domenica 20 novembre 2011

French touch pt.2 :Papier Tigre





Il nome "Papier Tigre", sconosciuto in Italia, rappresenta una delle  realtà francesi più interessanti in ambito noise rock. Tutto ha inizio a Nantes nel Gennaio 2006, quando Eric Pasquereau (chitarra, voce), Arthur De La Grandiére (chitarra) e Pierre- Antoine Parois (batteria), dopo aver suonato insieme in vari gruppi (Room 204The Patriotic Sunday e Argument), decidono di dar vita a un nuovo progetto dalle coordinate post- hardcore, noise rock : i Papier Tigre. 

Nel 2007 esce l'album di debutto omonimo del gruppo su etichetta Collectif-Effervescence per la Francia e Wangba Records per la Cina. Un disco dalle forte potenzialità, non sempre messe a fuoco. Emerge la vena noise del trio, la scelta di escludere dalla line-up un bassista è voluta, fatta per dar risalto presumibilmente alle due chitarre, che si muovono tra pensiero ed azione. I Papier tigre hanno tanti padri e madri, figli di certo math-rock, ma anche di certa tradizione post-hardcore e post-rock americana. L'incontro perfetto tra Squirrel Bait, Slint e Shellac in un bar francese. 

Mmm ho detto bar, forse meglio pub, dove bere in compagnia e scatenarsi  a suon di musica. Sul palco sono già pronti i Papier Tigre, veri animali da palco. Vi chiederete se ho mai assistito a un loro concerto? Beh, no, magari, ve l'avrei già raccontato. I video dei live si trovano su youtube e fanno venire voglia di prenotare un biglietto aereo e andarsi vedere i Papier in qualche locale francese. Eric, Arthur si muovono on stage come dannati morsi da qualche strano insetto. Un'instancabile live band, sono stati in tour  in ben 23 paesi, tra cui Cina, Hong Kong, Giappone, Stati Uniti, Canada e Brasile. Nel 2008 il gruppo rilascia il secondo album "The Beginning and End of Now", più tardi pubblicato in Brasile su etichetta Monstro Discos.
Il trio affina le proprie armi, ritorna più potente e determinato di prima. Il groove è  sempre in crescendo, difficile da fermare come il bicchiere raffigurato in copertina, in caduta libera. Eric e compagni elaborano soluzioni aggressive, ma calibrate. Si crea un'alchimia che esplode al momento giusto. Chimica scoppiettante, convincente a tal punto che gli Explosions in the Sky invitano il trio a partecipare al prestigioso evento "All tomorrow's parties. Sarebbe l'ora di una meritata pausa, ma i Papier tigre non possono stare fermi, sul divano a poltrire. Nel 2010 pubblicano un split album con Electric Electric, Marvin e Pneu. Nel 2011 non incidono nuovo materiale, ma sono di nuovo in tour, e non con l'ultimo arrivato, ma con Mike Watt (storico bassista dei Minutemen). Chissà cosa faranno ad anno nuovo? Un nuovo album? Non rimane che incrociare le dita e sperare che non finisca il mondo.







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3 commenti:

face ha detto...

insommino! mi sembrano niente male....:-/

Overthewall91 ha detto...

Non sono affatto male :D. Face,proprio ieri sera ti pensavo, su Anime gold (canale del digitale terrestre) ho visto una puntata di "Carletto, il principe dei mostri" :).

face ha detto...

noooooo il mitico !!!!sei un mito mazzoli lo sempre saputo,sarai una grande giornalista!!